Con un DPCM, ad agosto il Governo italiano aveva deciso di apportare una modifica alla struttura degli incentivi. Una novità legata solamente ai contributi per le elettriche e le Plug-in. Il fondo per le vetture con emissioni 61-135 g/km di CO2 è andato, infatti, esaurito da tempo. Per queste vetture, gli incentivi torneranno nel 2023. I nuovi incentivi auto 2022, chiamiamoli così, sono disponibili dal 2 novembre.
Il bonus aumenta del 50%
La prima novità riguarda tutti coloro che hanno un ISEE sotto i 30 mila euro e sono interessati ad acquistare un’auto elettrica o Plug-in. Per loro, infatti, il bonus viene incrementato del 50%.
Rimangono invariante le altre regole come la soglia di prezzo di 35 mila euro + IVA per le elettriche e di 45 mila euro + IVA per le Plug-in. Dunque, la struttura degli incentivi per le ISEE sono i 30 mila euro è la seguente:
- 7500 euro per le elettriche in caso di rottamazione
- 4500 euro per le elettriche senza rottamazione
- 6000 euro per le Plug-in con rottamazione
- 3000 euro per le Plug-in senza rottamazione
Per poter accedere all’extra bonus, gli interessati, al momento dell’acquisto della vettura, dovranno compilare un modulo in cui dichiarano che l’ISEE è inferiore ai 30 mila euro e che gli eventuali componenti del nucleo familiare non hanno già fruito del contributo. Per coloro che hanno un ISEE sopra i 30 mila euro nulla cambia rispetto a prima.
Ma le novità non finiscono qui.
Incentivi anche per le aziende di noleggio
La struttura degli incentivi auto 2022 aveva suscitato una serie di polemiche per l’esclusione delle aziende che lavorano nel settore del noleggio auto. Lacuna che è stata finalmente colmata con la revisione dell’Ecobonus.
Dunque, adesso gli incentivi spettano anche alle persone giuridiche che svolgono attività di noleggio auto con finalità commerciali, diverse dal car sharing, purché mantengano la proprietà dei veicoli almeno per 12 mesi. Il contributo è così strutturato:
- 2500 euro per le elettriche in caso di rottamazione
- 1500 euro per le elettriche senza rottamazione
- 2000 euro per le Plug-in in caso di rottamazione
- 1000 euro per le Plug-in senza rottamazione
Va detto che le altre regole sono sempre le stesse. Dunque, anche le aziende che operano nel campo del noleggio auto, per esempio, dovranno acquistare auto elettriche che non superino i 35 mila euro + IVA o Plug-in che non costino oltre 45 mila euro + IVA. Vi invitiamo comunque a controllare gli ultimi aggiornamenti sugli incentivi auto, le cui modalità di fruizione potrebbero essere variate successivamente alla scrittura di questo articolo.