Al CES 2023 la multinazionale ZF ha presentato diverse novità nell’ambito della mobilità elettrica, comprese delle nuove cinture di sicurezza riscaldate che promettono di migliorare l’autonomia delle auto elettriche d’inverno, stagione in cui la batteria delle vetture rischia di essere fortemente penalizzata dalle temperature rigide.
Le cinture di sicurezza riscaldate saranno la prossima grande novità per le auto elettriche?
Notizie come questa potrebbero farci pensare: nessun altro aveva mai pensato a quest’idea finora? Effettivamente sono già molto diffusi i sedili riscaldati per auto, ma le cinture non erano mai state previste concretamente sinora a bordo dei veicoli.
Secondo quanto affermato all’evento di Las Vegas dalla multinazionale che ha ideato le cinture riscaldate, queste potrebbero aiutare conducenti e passeggeri a ridurre il consumo di energia utilizzata per riscaldare un veicolo elettrico.
Le cinture sono progettate per funzionare insieme ai sedili e ai volanti riscaldati per massimizzare l’efficienza. Raccontando il prodotto, ZF ha precisato che durante la stagione fredda, tale tecnologia potrebbe arrivare a garantire un aumento dell’autonomia fino al 15 percento, riducendo la necessità di riscaldare con l’aria l’abitacolo.
Cinture di sicurezza riscaldate: come funzionano?
Le cinture riscaldate sono costituite da una fettuccia speciale con conduttori di riscaldamento intrecciati. Ciò significa che la cintura è leggermente più spessa rispetto alle dimensioni standard. ZF ha dichiarato che: “la cintura riscaldata è progettata per fornire agli occupanti una sensazione uniforme di calore vicino al corpo”.
Ovviamente, la cintura riscaldata non penalizza in alcun modo la sicurezza rispetto a una cintura standard, il suo obiettivo è provare a guadagnare un po’ di autonomia rispetto i metodi classici di riscaldamento delle auto, raggiungendo temperature tra i 36 e i 40 gradi Celsius.
Ad oggi nessun marchio di auto ha annunciato un accordo con ZF per commercializzare le cinture, ma non ci sorprenderebbe vederle a bordo di qualche mezzo nei prossimi anni.