L’aria si scalda, nel panorama sonoro fanno il loro ingresso le cicale, e anche l’asfalto sembra farsi più attraente.
È l’estate, e il richiamo al viaggio, che la meta sia dietro casa o all’estero e che la distanza da percorrere sia di decine, centinaia o migliaia di chilometri, si fa pressante. Nel garage, la tua auto elettrica scalpita: sa che a breve il bagagliaio ospiterà valige e zaini, che l’autoradio suonerà una playlist dal titolo Driving in the summer sun, e che nell’abitacolo ci sarà un clima festoso (e la voce autorevole del navigatore).
Questo non è un articolo sull’ottimizzazione dell’autonomia della tua auto elettrica: gestione della batteria, uso accorto del sistema di climatizzazione (anche se abbiamo da poco fugato la fake news secondo la quale il climatizzatore potrebbe consumare più del dovuto) e guida efficiente sono temi sì interessanti, ma anche meno allettanti.
Questo articolo vuole darti cinque semplici consigli grazie ai quali godere al meglio del tuo prossimo on the road elettrico. Parliamo del viaggio vero e proprio, insomma!
E in ogni caso, abbiamo dedicato un articolo piuttosto completo a proposito di tutti gli accorgimenti di cui sopra.
1 Fai un check completo dell’auto prima di partire
Qui non dovremmo dirti nulla di nuovo. Per non stressare la tua auto elettrica e fare in modo che anche lei si goda il viaggio, verifica i suoi “parametri vitali”: pressione delle gomme, olio, liquido tergicristalli… i classici, insomma.
Ovviamente, fa in modo di iniziare il viaggio a batteria completamente carica.
2 Conosci il minimalismo?
Non serve chiamare in causa Marie Kondo; ti basta sapere che minimalismo significa alleggerirsi degli oggetti in eccesso.
Questo principio vale anche in viaggio: non solo perché ti sarà più facile trovare quello che cerchi nelle valigie, ma anche perché la tua auto elettrica non potrà non apprezzare – meno peso nel bagagliaio si traduce in un minor sforzo per la batteria.
3 Programma l’itinerario
C’è chi parte allo sbaraglio – “mi basta uscire dalla circonvallazione, poi mi oriento” – e chi inserisce ogni dato numerico nell’apposito foglio di Excel. Tu che da parte stai
Guidare un’elettrica offre una ragione in più per essere accorti con carte stradali e chilometraggi prima di uscire dal vialetto di casa. L’app Be Charge ti sarà di sicuro aiuto per pianificare l’itinerario, aiutandoti a identificare le colonnine di ricarica sulle quali fare affidamento.
Trucchetto bonus: verifica se sono disponibili colonnine di ricarica presso gli hotel nei quali alloggerai, nei parchi nazionali che hai in programma di visitare, nei centri commerciali.
4 Pianifica delle pause-ricarica fuori dal comune
È il corollario del punto precedente. Scova un consigliatissimo ristorante giusto fuori dal percorso, un giardino botanico, un sentiero panoramico, un parco giochi (i tuoi figli apprezzeranno), una panchina gigante o una scultura curiosa: lascia in carica l’auto, e approfittane per una pausa culturale, gastronomica, divertente.
5 Pianifica… oltre la pianificazione
Un altro sviluppo del punto due, nonché la tattica che distingue il viaggiatore navigato dal principiante: studia strade e mete alternative. In fondo, non si sa mai: la chiusura improvvisa di un’attrazione, il meteo che sconsiglia di affrontare un passo di montagna, la scoperta che in quel tratto di riviera sarà chiuso per una manifestazione sportiva.
Con un piccolo arsenale di alternative, ti sarà possibile prevenire ogni inghippo, e godere di ogni momento del tuo viaggio.
Consiglio ulteriore: anche per le varianti e le vie alternative, valuta la posizione dei punti di ricarica.
Goditi il viaggio!
A questo punto, dovresti avere ogni elemento necessario per pianificare, organizzare e vivere al massimo il tuo on the road estivo. Hai già scelto la playlist giusta?