Godersi un bel film al è una attività che ognuno di noi può godere mentre la propria auto fa il pieno di energia, unendo l’utile al dilettevole.
È da poco terminata la Mostra del Cinema di Venezia di quest’anno, per fortuna svoltasi quasi nella normalità rispetto all’edizione passata, decisamente più limitata dalle contingenze della pandemia. La celebre kermesse ha portato una ventata d’entusiasmo al settore del cinema, uno di quelli che ha più pagato le conseguenze della situazione attuale.
Da poco il Ministero della Cultura ha anche lanciato tramite un cortometraggio una campagna per invitare le persone a far ritorno nelle sale in piena sicurezza. Tornare al cinema è un’abitudine alla quale in tanti fanno fatica a riabituarsi, tanto che alcuni Comuni stanno anche implementando sconti e voucher per dare una spinta alle persone e alle sale cinematografiche cittadine.
La rivoluzione elettrica è già qui
Come raccontiamo da un po’ di tempo a questa parte, la rivoluzione elettrica è già qui, ha solo bisogno di essere accompagnata da un cambio di prospettive, soprattutto riguardo l’atto di ricarica, per democratizzare la guida elettrica. A differenza del fare benzina, difatti, ricaricare la propria vettura – salvo quando svolto alle colonnine di ricarica Fast e Ultrafast, con tempi velocissimi – ha bisogno di tempi più lunghi.
Il vantaggio, tuttavia, sta nel fatto che le colonnine di ricarica sono sempre più capillarmente diffuse (ad oggi Be Charge conta quasi 5000 punti di ricarica utilizzabili in tutta Italia), soprattutto in luoghi che tutti noi frequentiamo, come supermercati, ristoranti, alberghi, palestre e tutte le strutture ad accesso pubblico delle quali si può usufruire in città.
Anche godersi un bel film al cinema fa parte di quelle attività delle quali ognuno di noi può godere mentre la propria auto fa il pieno di energia, unendo l’utile al dilettevole. Ipotizzando di guidare una Volswagen ID.3, due ore di ricarica ad una colonnina quick da 22 kW fornirebbero all’auto circa 150 km in più di autonomia.
Risultati simili verrebbero raggiunti anche con altre vetture, ma ciò che è importante comprendere è come una parentesi di tempo in cui l’automobile è ferma possa rivelarsi utile per prolungare l’autonomia della stessa.
Un altro vantaggio sta nel fatto che tante zone a traffico limitato del nostro Paese sono accessibili tranquillamente alle auto elettriche, dando quindi la possibilità ai cittadini di poter entrare nel centro città, anche per vedere un film volendo, senza problemi né di multe, né di parcheggio.
Colonnine Be Charge a due passi dai multiplex
Dal Cinema Ducale di Milano al celebre Cinema Lumière di Bologna
Scendendo nel dettaglio, sono diverse le colonnine Be Charge a due passi dai multiplex, come quella in via Stendhal a Milano – vicino il Cinema Ducale – o la quick di Via Calori a Bologna – vicino al celebre Cinema Lumière – sino al punto di ricarica di Via Livorno a Torino, a due passi dalle sale dell’The Space della città della Mole.
Dal Multisala Jolly di Roma al Cineteatro La Perla di Napoli
Spostandoci a sud, a Roma troviamo il Multisala Jolly prossimo alla colonnina di Via Bari o il Cineteatro La Perla di Napoli, a qualche minuto dalle colonnine site in Via Liberazione.
I cinema italiani hanno bisogno di ripartire e anche noi possiamo contribuire alla loro rinascita: corri a vedere un film e fai il pieno di energia alla tua auto!